In fondo al pozzo

14.08.2021

Ci sono due tipi di persone in fondo al pozzo (o forse una "prima e dopo")

Quelle che si crogiolano nel loro dolore, anche in modo inconsapevole, che aspettano qualcuno che venga a salvarli, qualcuno che passi e si accorga che stanno sul fondo ma che ancora non vogliono davvero uscire.

A volte questa può essere una pausa della vita, necessaria per riprendersi da delusioni o da momenti pesanti e difficili.

In questa fase tutto è pesante e se passasse qualcuno a cercare di salvarti troverebbe un peso morto impossibile da sollevare...
In questa fase la migliore scala non sarebbe abbastanza lunga, abbastanza larga, abbastanza solida per poterci salire...

Se sei in questa fase e vuoi restarci va bene, ma prendine coscienza, ascolta i tuoi sintomi: la stanchezza, l'inerzia, la tristezza, il senso di incompletezza... fatteli amici, consolali, ascoltati e ascolta queste emozioni perché ti stanno già dicendo che è ora di trovare il meglio che ti aspetta e ritrova presto la tua nuova energia.

Ecco che poi le cose cambiano!
Cominci a desiderare di uscire, di respirare aria nuova...
Ti si illuminano gli occhi...
Non importa se sei ancora in fondo al pozzo, è arrivato il momento di uscire ed ora hai la forza per farlo.

Invece di guardare il fango sul fondo cominci a guardare le pareti
e finalmente a vedere dei punti su cui fare leva...

I punti su cui fare leva sei tu!

Ricordarti che per te stesso sei importante!

Impara a riconoscere che lo sei anche per le persone che non te lo sanno esprimere come vorresti, ma questo è un loro limite, agisci su ciò che puoi cambiare TU e amali per ciò che sono, non aspettare che diventino ciò che ti aspetti.

Ecco che dal desiderio di uscire arrivano le risorse, gli appigli, le leve e quando non ce ne sono abbastanza per uscire allora urlerai...

Non più un semplice sussurro, non più una flebile voce che riecheggia solo sul fondo del pozzo...
...finalmente darai aria a tutti i tuoi polmoni

Userai tutta la tua energia e ti sentiranno così lontano che qualcuno arriverà...
dagli solo il tempo di arrivare e continua ad urlare forte... sono qui, sono pronto...
e tutto diventa possibile...


non più la ricerca di qualcuno che mi salvi ma qualcuno che voglia con gioia correre assieme verso nuovi traguardi...
d'un tratto tutto cambia e si avvicinano persone pronte a fare la strada CON te, erano già li, erano già pronte, ma non a portarti sulle spalle...
Prima non avevo coscienza delle opportunità che mi aspettavano
ora ho capito cosa significa crederci, urlare dal profondo di noi invece di sussurrare una litania
Passare da un "lo so" astratto a "lo capisco e lo conosco" cambia ogni prospettiva.
Oggi è il giorno perfetto per risplendere.